Spionaggio, i consigli di Alessandro Trivilini
Spionaggio, i consigli di Alessandro Trivilini. Con il caso Pegasus lo spionaggio torna sotto le luci della cronaca e dello spionaggio, in tutte le sue forme.
Pegasus è lo spyware conosciuto dal grande pubblico grazie all’inchiesta del Washington Post in merito alle attività di spionaggio condotte da decine di Paesi su migliaia di cellulari di politici, giornalisti e attivisti per i diritti umani.
Questo spyware è un software sviluppato dall’azienda israeliana NSO Group, una società leader nella produzione di programmi informatici usati proprio per lo spionaggio.
La lista delle personalità politiche spiate Pegasus è decisamente importante. Per esempio, emergono i nomi del Presidente francese Macron, Romano Prodi, il Presidente del Sudafrica Ramaphosa, quello del Messico Obrador e persino Muhammad IV, Re del Marocco.
Il tema è certamente delicato per le personalità coinvolte, ma sempre più popolare considerando le molteplici forme di spionaggio che possono interessare anche le persone comuni.
Per esempio, ci sono versioni “spia” amatoriali, strutturate di spionaggio industriale e poi quelle più complesse di Stato.
L’edizione principale del TG della Radiotelevisione svizzera (RSI) – condotta da Alessia Caldelari – ha dedicato un approfondimento a questo tema con una mia intervista in studio.
Il mio punto di vista sul tema per il TG:
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