Il lato oscuro della rete

Un tema delicato e in parte complesso che non mancherà di far discutere per le sue peculiarità. Il lato oscuro della rete, con riferimento al Dark Web, nasce circa dieci anni fa per divulgare in forma anonima contenuti e vendere prodotti di carattere illecito come prodotti farmaceutici contraffatti, armi, droga, documenti falsi o carte di credito clonate.

I siti che danno corpo al Dark web non sono indicizzati nei motori di ricerca come Google e quindi non si possono trovare se non se ne conosce l’indirizzo esatto.

Per accedere al Deep web (e in seguito al Dark Web) è inoltre necessario scaricare un apposito software, chiamato TOR. Per queste ragioni non è possibile incapparvi per caso, ma solo in modo intenzionale e spesso ingenuo o curioso.

Le dimensioni del Deep web sono molto importanti, si stima infatti che esso sia 500 volte più grande dell’Internet di utilizzo comune in termini di contenuti disponibili.

  • Intervista pr il Quotidiano della Radiotelevisione svizzera – RSI – condotto da Alain Melchionda. Per rivedere il servizio clicca qui.

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