Pedofilia in internet
La pedofilia in internet è una piaga in forte espansione che richiede più risorse e competenze per essere affrontata.
Tutto ciò chiama in causa la parte del web sommerso chiamata Dark Web.
Un fenomeno in crescita che chiama in gioco la ricerca scientifica per lo sviluppo di nuovi algoritmi per le indagini nella rete TOR.
Il Servizio informatica forense della SUPSI in collaborazione con InTheCyber Group SA ha ricevuto un finanziamento da parte dell’Agenzia svizzera per la promozione dell’innovazione (INNOSUISSE).
Un riconoscimento economico impiegato per lo sviluppo di un progetto di ricerca scientifica innovativo per le indagini nel Dark Web da parte delle Autorità Giudiziarie.
Fare investigazioni del Dark Web non è certo cosa facile, sia per la complessità della rete TOR che per le responsabilità in gioco.
La ricerca delle informazioni sensibili nel Dark Web deve rispettare dei crismi metodologici importanti per non mettere a rischio la propria identità.
Sono di tipo tecnico, legale, psicologico e comportamentale.
Ecco perché è necessaria una preparazione multidisciplinare e un “fiuto” per le tecniche di indagine.
Il nostro progetto di ricerca consentirà di raggiungere anche questo obiettivo, grazie al nuovo approccio investigativo che andremo a sviluppare.
Il Quotidiano della Radiotelevisione Svizzera – RSI – ha dedicato un’approfondimento a questo tema, curato da Davide De Nigris.
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